La terapia cognitiva e comportamentale combina due forme di terapia estremamente efficaci:
La terapia comportamentale: aiuta a modificare la relazione fra le situazioni che creano difficoltà e le abituali reazioni emotive e comportamentali che la persona ha in tali circostanze, mediante l’apprendimento di nuove modalità di reazione. Aiuta, inoltre, a rilassare mente e corpo, così da sentirsi meglio e poter riflettere e prendere decisioni in maniera più lucida.
La terapia cognitiva: aiuta ad individuare certi pensieri ricorrenti, certi schemi fissi di ragionamento e di interpretazione della realtà, che sono concomitanti alle forti e persistenti emozioni negative che vengono percepite come sintomi e ne sono la causa, a correggerli, ad arricchirli, a integrarli con altri pensieri più oggettivi, o comunque più funzionali al benessere della persona.
La sessualità innesca momenti intimi e ricopre il ruolo fondamentale di permettere la procreazione e la continuità della specie. In questi e in molti altri sensi, la sessualità ha un ruolo importante.
Il sessuologo che lavora alla cura dei disturbi sessuali non è quindi solo un tecnico che, freddamente, applica le prescrizioni mansionali per favorire il riallineamento di un’esperienza sessuale a quello che socialmente viene ritenuto normale.
È una persona che si sforza di comprendere l’esperienza personale del cliente e prova a comprenderne il funzionamento per favorirne il benessere sessuale nel significato che il paziente attribuisce alla sua sessualità. L’individuo direttamente coinvolto è l’unico ad avere il diritto di decidere la propria normalità.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che l’utilizzo dell’ipnosi è un metodo efficace per ridurre e risolvere molti disturbi e disagi. Approfondisci